
… Ora conto con passione, perché il gioco è una missione. Qui si sceglie come fare, e con la conta, chi può giocare …
Liana Cagliarelli



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CONTE per GIOCARE


Eccoci qua con le conte per giocare. Qui troverete tante conte inedite insieme a conte antiche, classiche che si usavano già tanti e tanti anni fa. Riproporle è sempre un piacere…
Forza bambini, recitiamole insieme ….

INDICE:


Tre gattini
testo inedito
Tre gattini stan giocando
e sul prato rotolando.
Uno presto scappa
resta senza compagnia.
Quale gatto viene meno?
Questo presto scopriremo.
Conta tre e si capirà,
chi dal gruppo se ne andrà.
Uno due e anche tre,
esce il micio insieme a te!



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La conta seria
testo inedito
Faccio la conta così seriamente,
considero tutti e
non salto niente.
Però poi purtroppo
c’è chi deve uscire,
e la conta con te
qui deve finire!


Bara biri bù
testo inedito
Bara biri bù in questa
conta c’è uno in più.
Bara biri bò
a scovarlo come fò?
Bara biri bà
conteggiando si vedrà.
Bara biri bì
se ti conto eccoti qui.
Bara biri bè
ad uscire tocca a te!


La conta magica
testo inedito
Abracadabra è la ricetta,
facciamo la conta tutta
di fretta. Anghingò
continuando conterò.
Un due e tre
tocca a te oppure a me.
Abracadabra oppure no,
come finisce ora lo so.
Bidibi bodibi bu,
da questa conta
esci fuori tu!


Conta contenta
testo inedito
Conta contenta prosegue o va
lenta. Insieme contiamo e
tutti giochiamo.
Pian piano arriviamo,
ognuno tocchiamo.
Così va a finire,
a te tocca a uscire.


Sette quattordici
testo classico
Sette quattordici ventuno ventotto
questo è il gioco di Paperotto.
Paperotto è giù in cantina
a cercare la regina.
La regina è andata via
a piegar la biancheria.
La regina è andata a Roma
a comprarsi la corona.
La corona è già occupata
e la regina se n’è andata.
L’ha seguita pure il re,
e ad uscire tocca a te!
seconda versione:
Sette, quattordici, ventuno, ventotto,
questo è il gioco di Paperotto.
Paperotto va in cucina
per cercare la regina.
La regina è andata a Roma
per cercare la corona.
La corona è già del re
a star fuori tocca a te!


Ambarabà ciccì coccò
testo classico
Ambarabà ciccì coccò tre
civette sul comò che
facevano l’amore
con la figlia del dottore.
Il dottore si ammalò
ambarabà ciccì coccò!


Pum! Passa Paperino
testo classico
Pum! Passa Paperino
con la pipa in bocca,
e guai a chi la tocca.
L’hai toccata tu,
esci fuori proprio tu!


Ecco Pinocchio
testo classico
Alla larga alla stretta c’è
Pinocchio in bicicletta. Alalì
e alalà e Pinocchio ne ne va.
Se ne va per la montagna,
a cercare la castagna.
La castagna non c’è più,
ad uscire ecco, sei tu!


Piove pioviccica
testo classico
Piove pioviccica
la carta s’appiccica.
S’appiccica al muro,
suona il tamburo.
Tamburo tamburello,
adesso apri l’ombrello.
Ci stai sotto proprio tu,
così – non – ti – bagni -più!


Il serpente
testo classico
Trippe trappe con rose
e fiori, questo è dentro
e questo è fuori.
Questo è fuori e
questo è dentro,
il serpente fa spavento.
Fa spavento quando c’è,
trippe trappe tocca a te!



… e poi barzellette …
– Dove non possono stare nove candele?
In un candel – otto!

– Dove non può stare un chilo?
In un vas – etto!

– Cosa fanno otto persone chinate?
Un chin – otto!

– Perché Gianni non deve farsi crescere la barba?
Perché sennò diventa un barba – Gianni!

