Esopo
C’era una volta una volpe molto affamata che vagava per i campi in cerca di cibo.
Cammina cammina, giunse in un vigneto. Passò di fianco a dei tralci di vite da cui pendevano
grossi grappoli d’uva matura, che parevano dolci e succosi.
“Uva? Con la fame che ho, meglio che niente…”si disse la volpe.
Così si alzò sulle zampe posteriori e saltò con agilità per afferrare qualche grappolo, ma non riuscì a raggiungerli.
Allora si allontanò per prendere la rincorsa e provò ancora, con tutte le sue forze.
Riprovò più e più volte, con ostinazione ma senza alcun successo:
i grappoli d’uva sembravano sempre più lontani.
“Cra! Cra! Cra!” rideva dall’alto di un ramo una cornacchia, prendendosi gioco di lei.
” Quest’uva è troppo acerba! Poco importa se non riesco ad afferrarla, ritornerò quando sarà matura!”
Concluse ad alta voce la volpe, gonfiando il petto per darsi un contegno, nonostante la delusione patita e la pancia vuota.
Morale: Le persone poco sagge, denigrano sempre ciò che non riescono ad avere. Sarebbe meglio riconoscere i propri limiti, ed impegnarsi per riuscire a superarli!
