C’era una volta in un campo pieno di fiori, una piccola margherita.
Ogni giorno, guardava gli altri splendidi fiori colorati e si sentiva triste perché credeva di non essere speciale. I tulipani erano rossi come il tramonto, i girasoli gialli come il sole e le viole erano come il cielo al crepuscolo. Ma lei era solo bianca.
“Mi sento così inutile, a chi mai potrebbe piacere un fiore come me?”
Un giorno, nel campo arrivò una dama con un cesto.
Era in cerca di fiori per adornare i capelli di una principessa, in vista del suo matrimonio.
Camminando tra le erbe, ammirò la bellezza dei tulipani, dei girasoli e delle viole, ma nessuno di loro la colpì veramente.
Poi, improvvisamente, vide la piccola margherita dai petali bianchi.
“Che splendore! Proprio quello che cercavo!” esclamò la dama. Si chinò, prese delicatamente la margherita e la posò nel cesto insieme a tanti altri fiori dai colori chiari.
La margherita non poteva credere a ciò che stava accadendo. Era stata scelta perché era unica, perché era bianca!
Venne il giorno delle nozze e la piccola margherita fu graziosamente aggiustata tra le bionde chiome della principessa. In posizione centrale trionfava, spiccando su tutti gli altri fiori, in una composizione simile a un diadema.
La principessa venne acclamata per la sua eleganza, e la sua acconciatura raccolse moltissimi consensi.
Indirettamente la margherita si sentì felice e orgogliosa, era al centro dell’attenzione, e questo le riempì il cuore di gioia.
La festa durò solo un giorno, la sera poi il diadema di fiori venne lasciato sopra un altare.
Un tulipano a bagno in un vaso le chiese, “Ne è valsa la pena?”
“Non sarebbe stato meglio per te restare nel campo? Così recisa e senza una lacrima d’acqua, appassirai molto presto!”
“O si…” sussurrò il fiorellino.
“Anche se non ho colori vivaci o forme particolari, mi sono sentita speciale e preziosa. Sono stata apprezzata per la mia purezza e la mia semplicità. E questo mi basta.”
E così, la piccola margherita dai petali bianchi visse un lungo giorno di felicità, sapendo di essere stata apprezzata per la sua bellezza unica, e ne conservò il ricordo finchè non appassì, su quell’altare, insieme agli altri fiori.
Capito bambini?
Morale: Non dovete mai sentirvi inferiori a nessuno, perché ci sarà sempre chi saprà apprezzare le vostre qualità. 🌼🌼🌼
