Paolino era un piccolo bambino curioso e vivace. Aveva occhi grandi e un sorriso contagioso. Tuttavia, c’era una cosa che lo rendeva un po’ triste: non sapeva ancora camminare.
Un giorno, mentre era seduto sul pavimento della sua cameretta, vide sua mamma e suo papà camminare avanti e indietro. Paolino li osservò attentamente, con le manine poggiante sul pavimento, come se volesse imparare il loro segreto.
“Sarà divertente camminare!” pensò il bimbo. Decise che era arrivato il momento di provare. Si alzò in piedi, ma le sue gambe traballarono e lui cadde a terra. Non si scoraggiò. Si rialzò e provò di nuovo.
E ancora.
E ancora.
La sua mamma lo incoraggiò: “Bravo, Paolino! Continua così! Il primo passo è sempre il più difficile.”
Il bimbo si aggrappò al bordo del tavolo e fece un passo piccolo, incerto. Poi un altro. E un altro ancora. Le sue gambe erano ancora deboli, ma lui non si arrese. Faceva piccoli progressi ogni giorno.
Un mattino, quando il sole splendeva attraverso la finestra, Paolino si alzò dal letto e si mise in piedi. Questa volta, le sue gambe non traballarono. Fece un passo, poi un altro. E improvvisamente, senza nemmeno rendersene conto, stava camminando!
La sua mamma e suo papà lo applaudirono. Paolino rise felice e si mise a girare per la stanza, come se fosse un piccolo esploratore.
Aveva imparato a camminare!
Da quel giorno in poi, il bimbo non si fermò mai. Camminava ovunque: nel parco, in cucina, nel cortile di casa. E ogni passo era una nuova avventura.
E così, il piccolo Paolino imparò che la perseveranza e la determinazione erano le chiavi per raggiungere i suoi obiettivi. E ogni passo che faceva era un passo verso il mondo meraviglioso che lo aspettava là fuori.
E tu, piccolo lettore, ricorda sempre: anche il più grande viaggio inizia con un solo passo!
